COMUNICATO STAMPA 10 ottobre 2009
Oggetto:'Raccolta firme contro tutti i campi-nomadi a Padova partendo da Mortise!'
Il campo nomadi abusivo di via Bassette a Mortise ha innescato una serie di reazioni che hanno spiazzato il mondo della politica e la cittadinanza. A tuonare contro l'insediamento clandestino dei rom non è stata infatti qualche organizzazione xenofoba ma il gotha del Partito Democratico:personaggi come Naccarato che hanno mosso i propri primi passi nella sezione centrale dell'allora Partito Comunista Italiano di via Beato Pellegrino.
Se la svolta 'destrorsa' degli ex-comunisti è stata accompagnata da squilli di tromba trionfalistici volti ad inseguire un consenso populista, le proposte del Pd sulla vertenza 'rom' non sembrano – però – nei fatti fondarsi su una sincera onestà politica.
Il Pd con Naccarato e Micalizzi sta battendo l'ex feudo rosso di Mortise con appresso una petizione per lo smantellamento del campo di Via Bassette, mentre a Palazzo Moroni si firmano delibere per erogare 100mila euro a organizzazioni come Opera Nomadi che operano a sostegno dei rom all'interno degli stessi spazi sottratti alla collettività e alle leggi dello stato.
Paolo Caratossidis coordinatore nazionale di Forza Nuova è stupefatto: ' Siamo giunti al paradosso: gli stessi che promuovono la clandestinità dei nomadi con cospicue prebende e innumerevoli benefit (costruzione di casette, fondi etc.) promuovono con assoluta e ipocrita malizia una petizione dal sapore leghista. I cittadini non si faranno prendere per il naso, sanno bene con chi hanno a che fare. Se da un lato, c'è da essere felici della 'conversione' securitaria della sinistra cittadina, dall'altro c'è da chiedersi quanto la stessa sia autentica. Nel mentre invitiamo i cittadini a porre gli stessi interrogativi ai promotori dell'iniziativa. Forza Nuova – comunque – rilancia e già da questa settimana proporrà una petizione per lo smantellamento di tutti i campi nomadi presenti all'interno del Comune di Padova, partendo proprio da quello di Mortise per arrivare a via Longhin,Corso Australia etc.'
Sabato prossimo 17 ottobre Forza Nuova sarà presente con un presidio proprio fuori dal Centro Commerciale 'La Corte' a Mortise dalle ore 16.00 per dire NO ai campi nomadi a Padova.
L'UFFICIO STAMPA DI FORZA NUOVA
VIA G. DAL SANTO 4/A PADOVA
TEL/FAX 0497388499
padovafn@tin.it
sabato 10 ottobre 2009
venerdì 25 settembre 2009
'sabato 3 ottobre Comizio+Presidio+spritz per la sicurezza in Piazza Cavour!'
COMUNICATO STAMPA
Oggetto:'sabato 3 ottobre Comizio+Presidio+spritz per la sicurezza in Piazza Cavour!'
Sabato 3 ottobre, a partire dalle 17.30, Forza Nuova terrà in Piazza Cavour un comizio e un presidio per ribadire il fondamentale diritto alle sicurezza di tutti i cittadini padovani.Forza Nuova -infatti -, considerate le continue e indiscutibili proteste da parte dei cittadini scoraggiati dall'assenza di sicurezza in città, intende promuovere una vigorosa politica a sostegno del diritto a vivere in una città sicura. Il comizio del coordinatore nazionale Paolo Caratossidis e del segretario regionale Andrea Minchio sarà accompagnato dalla immancabile tradizione dello 'spritz' forzanovista.Con l'occasione festosa, Forza Nuova rilancerà quella che è tra le battaglie più importanti condotte dal movimento nazionalpopolare:la lotta all'immigrazione selvaggia che sta generando un quotidiano disagio sociale ed una minaccia inaccettabile per tutti i cittadini onesti.L'ondata di episodi di cronaca nera riguardanti aggressioni, rapine, furti, scippi, violenze perpetrati da extracomunitari ha aperto delle ferite profonde nella comunità e le istituzioni non sono riuscite a dare sufficienti e credibili risposte alle ansie diffuse.All'iniziativa aderiscono anche Destra Universitaria e Lotta Studentesca.
L'UFFICIO STAMPA DI FORZA NUOVA
VIA G. DAL SANTO 4, 35132 PADOVA
TEL/FAX 0497388499padovafn@tin.it
Oggetto:'sabato 3 ottobre Comizio+Presidio+spritz per la sicurezza in Piazza Cavour!'
Sabato 3 ottobre, a partire dalle 17.30, Forza Nuova terrà in Piazza Cavour un comizio e un presidio per ribadire il fondamentale diritto alle sicurezza di tutti i cittadini padovani.Forza Nuova -infatti -, considerate le continue e indiscutibili proteste da parte dei cittadini scoraggiati dall'assenza di sicurezza in città, intende promuovere una vigorosa politica a sostegno del diritto a vivere in una città sicura. Il comizio del coordinatore nazionale Paolo Caratossidis e del segretario regionale Andrea Minchio sarà accompagnato dalla immancabile tradizione dello 'spritz' forzanovista.Con l'occasione festosa, Forza Nuova rilancerà quella che è tra le battaglie più importanti condotte dal movimento nazionalpopolare:la lotta all'immigrazione selvaggia che sta generando un quotidiano disagio sociale ed una minaccia inaccettabile per tutti i cittadini onesti.L'ondata di episodi di cronaca nera riguardanti aggressioni, rapine, furti, scippi, violenze perpetrati da extracomunitari ha aperto delle ferite profonde nella comunità e le istituzioni non sono riuscite a dare sufficienti e credibili risposte alle ansie diffuse.All'iniziativa aderiscono anche Destra Universitaria e Lotta Studentesca.
L'UFFICIO STAMPA DI FORZA NUOVA
VIA G. DAL SANTO 4, 35132 PADOVA
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domenica 20 settembre 2009
'All' ITIS Marconi fumogeni e blitz di studenti per svegliare le coscienze: Basta sangue italiano per il petrolio americano!'

LOTTA STUDENTESCA-DESTRA UNIVERSITARIACOMUNICATO STAMPA 19 SETTEMBREOGGETTO: 'All' ITIS Marconi fumogeni e blitz di studenti per svegliare le coscienze: Basta sangue italiano per il petrolio americano!'Non è mancata la risposta di FORZA NUOVA a Padova ai tragici eventi che hanno insanguinato l'inizio della stagione politica nazionale. Come annunciato nei giorni scorsi gli studenti di LOTTA STUDENTESCA e DESTRA UNIVERSITARIA hanno effettuato un blitz nell'istituto tecnico industriale G.Marconi con fumogeni e striscioni recanti la scritta 'Basta sangue italiano per il petrolio americano!'. Il responsabile cittadino di LS Sebastiano Bovo ha commentato “Come gioventù italiana ci rifiutiamo di appartenere ad uno stato che manda i propri soldati al macello ad invadere e derubare i paese petroliferi per conto di USA ed Israele. Le forze armate dovrebbero IN PRIMIS tutelare la sicurezza dei cittadini: immigrazione extra europea e mafia, bastano queste due piaghe per pretendere i nostri soldati qui!”Il consigliere di DESTRA UNIVERSITARIA Maria Giovanna Lanotte ha concluso “Questi fumogeni servano a svegliare le coscienze dei giovani sul paese che vogliamo per il nostro futuro: se, come italiani, continuare a violare i diritti umani degli altri popoli, o fare un'altra scelta: basta guerre al soldo israeliano e americano, fuori l'Europa dalla NATO, chiudere tutte le basi NATO ed USA in Italia. Ad ogni popolo la sua terra, ad ogni terra il suo popolo!”.
LOTTA STUDENTESCA-DESTRA UNIVERSITARIA
VIA G.DAL SANTO 4, PADOVA
TEL-FAX 0497388499
venerdì 18 settembre 2009
Lotta Studentesca: Basta sangue italiano, sabato studenti in sciopero in tutte le scuole d’Italia!
Lotta Studentesca: Basta sangue italiano, sabato studenti in sciopero in tutte le scuole d’Italia!
Alla luce dei tragici fatti che hanno visto uccisi 6 soldati italiani in Afghanistan, Lotta Studentesca, movimento degli studenti medi vicino a Forza Nuova, dichiara: “Proclamiamo per la giornata di sabato 19 settembre uno sciopero nazionale di tutti gli studenti per chiedere l’immediato ritiro di tutti i contingenti italiani impegnati in Afghanistan e in Iraq. Esortiamo gli studenti a non entrare a scuola al fine di lanciare un messaggio forte, trasversale e condiviso alle istituzioni, colpevoli di aver votato a favore di folli guerre dettate dall’imperialismo americano. Guerre denominate missioni di pace, ma che si rivelano puntualmente vere e proprie missioni di morte. La responsabilità non è di chi combatte per difendere la propria terra da un occupante straniero, ma di chi manda a morire i nostri giovani e poi si riempie la bocca con messaggi di circostanza colmi di ipocrisia.”Lotta studentesca dice basta alle guerre «made in USA» e prepara una mobilitazione su tutto il territorio nazionale: “I nostri soldati dovrebbero riconquistare quelle città oggi occupate dalla camorra, dalla ndrangheta e dalla mafia o presidiare quei quartieri dove i nostri anziani vengono uccisi da rom e immigrati. Non lasceremo che altri giovani italiani perdano la propria vita in questo modo orribile per una sudditanza verso i presunti liberatori che non accettiamo e non accetteremo mai!”
Alla luce dei tragici fatti che hanno visto uccisi 6 soldati italiani in Afghanistan, Lotta Studentesca, movimento degli studenti medi vicino a Forza Nuova, dichiara: “Proclamiamo per la giornata di sabato 19 settembre uno sciopero nazionale di tutti gli studenti per chiedere l’immediato ritiro di tutti i contingenti italiani impegnati in Afghanistan e in Iraq. Esortiamo gli studenti a non entrare a scuola al fine di lanciare un messaggio forte, trasversale e condiviso alle istituzioni, colpevoli di aver votato a favore di folli guerre dettate dall’imperialismo americano. Guerre denominate missioni di pace, ma che si rivelano puntualmente vere e proprie missioni di morte. La responsabilità non è di chi combatte per difendere la propria terra da un occupante straniero, ma di chi manda a morire i nostri giovani e poi si riempie la bocca con messaggi di circostanza colmi di ipocrisia.”Lotta studentesca dice basta alle guerre «made in USA» e prepara una mobilitazione su tutto il territorio nazionale: “I nostri soldati dovrebbero riconquistare quelle città oggi occupate dalla camorra, dalla ndrangheta e dalla mafia o presidiare quei quartieri dove i nostri anziani vengono uccisi da rom e immigrati. Non lasceremo che altri giovani italiani perdano la propria vita in questo modo orribile per una sudditanza verso i presunti liberatori che non accettiamo e non accetteremo mai!”
'Azioni di dissenso a sorpresa: Basta sangue italiano per il petrolio americano!'
DESTRA UNIVERSITARIA
COMUNICATO STAMPA 17 SETTEMBRE
OGGETTO: 'Azioni di dissenso a sorpresa: Basta sangue italiano per il petrolio americano!'
Gli studenti universitari di FORZA NUOVA sulle morti dei sei paracadutisti italiani in Afghanistan. 'DESTRA UNIVERSITARIA esprime il proprio cordoglio alle famiglie dei militari uccisi in missione, un sacrificio eroico per nulla bilanciato alle motivazioni che spingono il governo italiano ad affiancare le forze militari americane ed israeliane nella loro efferata guerra di conquista. Le missioni di pace sono mere espressioni verbali per coprire le varie Guantanamo, i brogli elettorali di Karzai -uomo messo lì dall'occidente- e la conquista del petrolio. La lotta per l'autodeterminazione dei popoli e per la sovranità nazionale di ogni popolo ci spingono da oltre dieci anni a manifestare pacificamente la nostra estraneità davanti alla politica imperialista che l'Italia ha intrapreso, ma nella giornata di oggi il teatrino del cordoglio di circostanza delle istituzioni italiane ha oltrepassato il limite del sopportabile, motivo per cui annunciamo azioni di dissenso nella giornata di sabato 19 settembre. Basta sangue italiano per il petrolio americano!'
DESTRA UNIVERSITARIA
VIA G.DAL SANTO 4, PADOVA
TEL-FAX 0497388499
COMUNICATO STAMPA 17 SETTEMBRE
OGGETTO: 'Azioni di dissenso a sorpresa: Basta sangue italiano per il petrolio americano!'
Gli studenti universitari di FORZA NUOVA sulle morti dei sei paracadutisti italiani in Afghanistan. 'DESTRA UNIVERSITARIA esprime il proprio cordoglio alle famiglie dei militari uccisi in missione, un sacrificio eroico per nulla bilanciato alle motivazioni che spingono il governo italiano ad affiancare le forze militari americane ed israeliane nella loro efferata guerra di conquista. Le missioni di pace sono mere espressioni verbali per coprire le varie Guantanamo, i brogli elettorali di Karzai -uomo messo lì dall'occidente- e la conquista del petrolio. La lotta per l'autodeterminazione dei popoli e per la sovranità nazionale di ogni popolo ci spingono da oltre dieci anni a manifestare pacificamente la nostra estraneità davanti alla politica imperialista che l'Italia ha intrapreso, ma nella giornata di oggi il teatrino del cordoglio di circostanza delle istituzioni italiane ha oltrepassato il limite del sopportabile, motivo per cui annunciamo azioni di dissenso nella giornata di sabato 19 settembre. Basta sangue italiano per il petrolio americano!'
DESTRA UNIVERSITARIA
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domenica 14 giugno 2009
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